La valutazione morfologica è uno dei primi strumenti selettivi, utilizzato inizialmente in ambito bovino e poi bufalino per classificare la redditività dei soggetti. Nonostante l’attuale avanzamento del mondo zootecnico tramite l’ausilio di sistemi informatici e la futuristica prospettiva della zootecnia di precisione, la valutazione morfologica ricopre ancora un’importanza fondamentale. Essa pesa in particolare nelle valutazioni economiche, nelle mostre, nei piani di accoppiamento e per una razionale valutazione del giovane bestiame.

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